U16 PGS Red – Una bella favola senza lieto fine ad Alassio

Entusiasmante week end di pallavolo ad Alassio, dove tra ottima focaccia, birre gelate e splendida compagnia gli ultras affollano il PalAlassio per supportare le ragazze che si godono questo meritato week end di pallavolo.

Magenta, Novara, Trino Vercellese, Alassio, Garbagnate, Opera e Melzo le avversarie, con l'Aquila Azzurra Melzo favorita schierando al gran completo la forte squadra Fipav.

CEM scalda i motori in girone con una rimaneggiata Opera, contro cui debuttiamo venerdì mattina con un benaugurate 2-0, Garbagnate che regoliamo sempre 2-0 nel pomeriggio, e Novara con chiudiamo il girone sabato mattina, questa volta soccombendo 2-0.  Siamo così in semifinale contro la temuta Melzo, facile vincitrice del suo girone.

Alla superiorità tecnica della Aquila Azzurra, fatta di attacchi potenti, finte, battute al salto e difesa a tutto campo, le Furie Rosse rispondono con una grinta commovente, tanto da strappare il primo set per 28-26 alle avversarie, che nel secondo set si prendono però subito la rivincita per 25-18: si va al tiè break, una battaglia vera che emoziona il pubblico.
Ma le Furie Rosse oggi vogliono la finale e nel tiè break scattano prepotenti avanti: tra gli sguardi sgomenti delle avversarie arrivano prima sul 14-6 e poi al fischio finale del 15-8, una vittoria che scatena la torcida blu-bianco-rossa..... ma con un colpo di scena degno del miglior Hitchcock, mentre le Ragazze si predispongono ai saluti di rito, gli arbitri riaprono la partita, il punto viene dato alle avversarie che chiudono il tiè break sulle macerie psicologiche di una incredula CEM per 18-16.

Il palazzetto diventa una bolgia, di feste per il Melzo e di indignazione per tutte le altre squadre che nel frattempo erano accorse a vedere probabilmente la più bella partita di queste finali.

Un brutto epilogo, che nulla toglie però alla grande impresa delle Nostre Ragazze: entrando nella sala comune per cena, avversarie e staff tecnico delle altre squadre tributano alle Furie Rosse una significativa standing ovation, a testimonianza che nello sport vincere e’ bello, ma non sempre la cosa più importante.

Brave Ragazze , vi avranno pure scippato la coppa, ma l’ammirazione, la stima ed il rispetto che vi siete guadagnate in campo non ve le toglierà mai nessuno (e, detto tra noi, sono cose davvero importanti !)

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